Pirano - Anche nel mese di agosto "Il Trillo", il periodico dei connazionali piranesi è uscito regolarmente. In questo numero l'articolo di apertura viene dedicato al centenario della nascita dell'illustre professore piranese Diego de Castro, ossia alle iniziative che verranno promosse nella città di Tartini per ricordare la figura di tale importante studioso e diplomatico. Kristjan Knez firma il pezzo relativo a tale aspetto, accenna alla vita del medesimo e rammenta le manifestazioni che verranno organizzate nel mese di novembre dalla Società di studi storici e geografici di Pirano e dalla Comunità degli Italiani, cioè la pubblicazione di un volume collettaneo ed un convegno internazionale di due giorni che vedrà la partecipazione di una trentina di relatori che inquadreranno siffatta poliedrica personalità. Elena Zacchigna scrive, invece, dell'"Incontro di cori al Lido di Venezia" tenutosi alla fine di giugno nella località di Malamocco al quale ha partecipato anche il coro misto del sodalizio piranese. Elio Musizza si sofferma su "La scomparsa del dialetto istrorumeno"; scrivendo della popolazione parlante tale specifico idioma, ormai ridotta ad uno sparuto numero, l'autore evidenzia che anche altri dialetti presenti in Istria sono a forte rischio di estinzione, come, ad esempio, quello istrioto dell'Istria meridionale (Rovigno, Dignano, Valle Gallesano, Sissano). Ritornando alla lingua ancora parlata nell'Istria orientale l'articolista scrive che la sua variante vive ancora nella parte settentrionale delle falde del Monte Maggiore e nella Cicciaria. Daniela Paliaga Janković propone "A Piran xe o de aqua o sensa aqua" in cui emergono alcune riflessioni in vernacolo sulla patria di San Giorgio e in modo particolare al suo rapporto con il mare. Un angolo del mensile viene dedicato anche alla poesia, che propone i versi di Eva Barbari, giovane studentessa ginnasiale, che alla XL edizione del Concorso d'arte e di cultura "Istria Nobilissima" ha ottenuto il primo premio nella categoria "Premio giovani per le scuole medie superiori" con la raccolta "Una dolce agonia tra sogno e realtà". Giulio Ruzzier riporta all'attenzione dei lettori alcuni proverbi, mentre Daniela Paliaga, nell'articolo "Chiusi i battenti al Ginnasio Sema di Portorose" ricorda i risultati ottenuti dagli studenti che frequentano l'istituzione scolastica di Via degli Orti. Anche in questo numero il foglio dedica lo spazio alle lettere in redazione e Donna Luisa cura, come di consueto, la rubrica "Conosciamo il nostro dialetto", con l'auspicio di tramandare la ricchezza della parlata piranese.